Bridgestone Driveguard, arriva la gomma “antiforatura” per tutti

Hai bucato? La gomma è completamente a terra?

Non è più un problema, almeno per 80 chilometri e fino ad una velocità massima di 80 km/h.

Fino ad oggi questo era possibile solo con un pneumatico “runflat”, disponibile su alcune auto costose.

Oggi invece con la nuova gomma Driveguard di Bridgestone, questo vantaggio è alla portata di tutti gli automobilisti. Il pneumatico Driveguard si può montare su qualsiasi auto, con qualsiasi cerchio e senza alcun tipo di limitazione tecnica:

– una gomma Driveguard consente di viaggiare anche quando il foro (o il taglio) interessa i fianchi del pneumatico, in genere causati da buche o marciapiedi.

– è più leggero di un runflat tradizionale (quindi riduzione delle masse non sospese)

– costa di meno ed è più facile da sostituire perché si monta su qualsiasi tipo di cerchio. L’unico vincolo per il montaggio è che l’auto sia dotata di un sistema di monitoraggio della pressione dei pneumatici, in modo da monitorare il momento della foratura.

– Il segreto si chiama “Tecnologia Nano Pro-Tech”. Si tratta di una mescola costruita in laboratorio per ottimizzare gli attriti fra le molecole di carbonio, riducendo così la generazione di calore nei fianchi e aiutando il pneumatico a non perdere la propria forma. Gli stessi fianchi sono pensati per dissipare meglio l’aumento di temperatura quando la gomma è a terra (durante il rotolamento le temperature interne raggiungono i 200 gradi) ed è stata utilizzata un tela di carcassa in poliestere che resiste meglio al calore.

– Impressioni di guida: quando la gomma è gonfia è difficile percepire una differenza di comportamento rispetto ad un pneumatico “tradizionale”. Da sgonfia, cioè completamente a terra, si percepisce il rumore di rotolomento “diverso” che proviene dalla gomma e perché l’auto tira leggermente da un lato. Ma si viaggia tranquillamente e anche forzando il ritmo. L’aspetto che sorprende di più è l’assorbimento che riesce a garantire quell’esigua striscia di gomma che rimane fra il cerchio e l’asfalto.

– Quanto costano: Bridgestone parla di un costo maggiorato del 15-20% rispetto ad una gomma tradizionale di pari dimensioni. E’ probabile però che nei prossimi mesi alcuni costruttori decidano di proporle in primo equipaggiamento sulle loro auto nuove. E questo, in prospettiva, questo potrebbe determinare l’estinzione kit di riparazione o della ruota di scorta.